PRODIQUAVI
Protagonisti
SOGGETTO PARTECIPANTE
CRSFA “Basile Caramia”
Centro di Ricerca, Sperimentazione e
Formazione in Agricoltura
Il CRSFA è un’associazione senza scopo di lucro che persegue finalità di ricerca, sperimentazione, formazione e divulgazione nel settore dell’agricoltura. Collabora da anni alla progettazione e realizzazione di numerosi progetti di ricerca e sviluppo a carattere locale, nazionale, internazionale, sia come partner che come soggetto capofila. Le principali tematiche di studio riguardano:
- la qualità e la sicurezza degli alimenti;
- valutazione dell’efficacia di prodotti fitosanitari di nuova introduzione nei confronti delle principali avversità delle colture mediterranee;
- razionalizzazione delle strategie di protezione ed individuazione di programmi d’intervento sostenibili e rispettosi dell’ambiente;
- certificazione delle produzioni vivaistiche;
- miglioramento genetico di specie ortofrutticole e qualificazione genetica e sanitaria del germoplasma di interesse agrario;
- salvaguardia della biodiversità;
- messa a punto di nuovi processi di trasformazione nel settore enologico.
Dal 2015 si occupa delle problematiche causate dal batterio da quarantena Xylella fastidiosa, con particolare attenzione allo studio della bio-etologia della sputacchina media (Philaenus spumarius), principale vettore del batterio, messa a punto di misure di controllo, dell’individuazione di rimedi che possano agire sul contenimento dell’infezione, sulla remissione dei sintomi e sul rallentamento della diffusione della malattia.
ATTIVITÀ PREVISTE NEL PROGETTO
- Valutazione della suscettibilità di diverse specie ornamentali d’interesse regionale al batterio X. fastidiosa subsp. pauca ST53, mediante prove d’inoculazione meccanica e/o trasmissione mediante vettori lasciati ad acquisire su piante sorgenti infette. Le attività di inoculazione meccanica (needle inoculation) saranno realizzate presso le strutture autorizzate del DiSSPA-UNIBA-CNR con il coinvolgimento del personale del CNR-IPSP specificamente autorizzato dal SFR.
- Le prove di trasmissione con i vettori, saranno realizzate presso screen-house localizzate nell’areale infetto del Salento, adottando temperature controllate sia per l’acquisizione che per la trasmissione.
- Conservazione e mantenimento in ambiente controllato di accessioni di specie ornamentali selezionate dagli altri partner e garantite dal punto di vista fitosanitario.
- Verifica dell’efficacia di antagonisti microbici nei confronti di patogeni terricoli e nel miglioramento dell’habitus ipogeo delle piante ornamentali sottoposte alle applicazioni.